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Post di Doc
Philomena è una signora anziana che ha trascorso una normale
vita famigliare lavorando come infermiera in una cittadina di provincia inglese. Porta dentro di sé un terribile segreto. Adolescente e ospite di un tristo
convento ostello per adolescenti abbandonate, ha avuto un figlio da un rapido
incontro in un luna-park. La sua colpa
in una integralista Irlanda degli anni 50’ viene scontata lavorando, assieme
ad altre compagne con analoghe situazioni, nei ”servizi” del convento, in
cambio di vitto, alloggio e ”un’ora d’aria” al giorno con il suo piccolo. Ma il convento è il luogo di baby shopping
per americani ricchi. Così il piccolo le
viene sottratto e per la carità di una
pietosa novizia, di quel bimbo dopo cinquant’anni le rimane una straziante
unica fotografia. L’incontro con un
giornalista “esodato” dall’ufficio-stampa di Tony Blair, che si appassiona alla
vicenda, porta il duo in America dove
riescono, tramite rocamboleschi escamotages, a ricostruire la vita avuta dal
ragazzo e i suoi sviluppi affettivi raggiunti. Soprattutto e ciò avviene alla fine, realizzano
la scoperta, di come il figlio creduto
perso, abbia ritrovato il suo
ricongiungimento con la madre e la sua origine. Non dirò come, perché in ciò si dipana il dramma di una
madre mutilata nella sua maternità dalla rigidità cattiva di istituzioni
ufficialmente caritatevoli, non sempre tali. Fantastica la resa recitativa di Judi Dench, che
anche con umorismo riesce a metabolizzare esperienze durissime senza farsi
coinvolgere dall’odio né farsi sommergere dalla colpa, ma semmai elaborando una
pratica di dolente tolleranza. Tratto da
una storia vera, è un film, a mio parere, molto commovente e profondo. doc
28 commenti:
Questa volta posso dire di averlo visto! Un film che consiglio senza alcun dubbio, anche se pensavo in un qualcosa di più "intrigante" dal punto di vista "sorpresa finale". Però è ricco di un dialogo molto costruttivo e di riflessioni profonde. Da vedere. ciaoo a tutti e buona settimana
ne ho sentito parlare di questo film...mi hanno detto che e' bellissimo e commovente devo vederlo anch'io..... bella segnalazione, grazie!! bacioni e buona giornata :)
Non ho visto questo film, ma la trama è ottima.
Saluti a presto.
la recensione è ottima.
Grazie per la segnalazione
Lu
Non ho ancora letto il libro e non ho visto il film, quindi grazie mille per la segnalazione!
Adoro Judi Dench!
Un abbraccio e lieta serata.
Luci@
Sembra davvero interessante ed intenso, lo vedrò sicuramente
bella recensione di questo film, mi hai fatto venir voglia di andarlo a vedere
Bella recensione che invita a vedere il film. Saluti a voi tutti
Ma pensa la coincidenza: parlato ora al telefono con la mia "amica-del-cinema". Andremo domani sera.
è nella mia lista di film da vedere
Suggerisco - dello stesso triste "filone" - anche "Magdalene", diretto da Peter Mulan e uscito nel 2002.
Vincitore di più premi tra cui il Leone d'Oro di Venezia, fu un film-denuncia di grande impatto, sebbene osteggiato da alcune autorità.
Non è un film facile, è molto "duro" e reale...ma forse proprio per questo utile, e interessante.
:-)
Grazie per la segnalazione, andrò sicuramente.
Emi
Grazie per la presentazione Doc,buona serata e un saluto alla cara Ambra.
Come sempre il tuo testo, Doc, è ricco e fluente e sicuramente è un film da vedere. Ben articolato, ben fatto, grande personaggio Judi Dench come del resto anche l'altro protagonista, il giornalista ex corrispondente della BBC che rimane inizialmente perplesso davanti all'ipotesi di scrivere un articolo di "vita vissuta" quale sarebbe il racconto della vita e della triste esperienza di Philomena. L'unica cosa che accomuna i due protagonisti si riferisce al fatto che entrambi vivono un momento di pesanti problemi esistenziali. Due personaggi totalmente diversi che si ritrovano tuttavia capaci di una condivisione sempre più forte al di là della loro crisi.
Ma come dice Mirco, diventa spontaneo il confronto con Magdalene che narra di una realtà simile proprio in Irlanda presso i conventi delle suore della Misericordia. Per quanto ricordo di quel film uscito, mi pare, più di 10 anni fa, si muoveva sì sullo stesso filone, ma lo trattava con più forza e vigore. Molto duro, ma forse proprio per questo, in grado di suscitare onde di emozioni più potenti.
Sono d'accordo con Ambra. Sarà stata una precisa intenzione, una scelta stilistica, fatto sta che questo film, nonostante la drammaticità e la forza della storia (vera) narrata, resta un po' troppo lieve, tiepido, una punta insoddisfacente. L'ho trovato sì, un poco deludente delle forse mie eccessive aspettative (la magnifica Judi Dench + l'ottimo regista Stephen Frears + una vicenda, sulla carta, incredibilmente ribollente di materiale umano mi avevano suscitato entusiasmanti pregiudizi in positivo). E' che probabilmente la narrazione discreta, appena suggerita, continuamente, impercettibilmente raffreddata, che si attagliava molto bene al topic di The Queen, il precedente film del regista, per la necessità quanto mai opportuna di raccontare un evento scandalistico di portata planetaria (la morte di Diana d'Inghilterra) senza sfiorare più dell'opportuno l'autorevole, totemica icona nazionale coinvolta non era, al contrario, indicato per il romanzo doloroso e avvincente di una popolana irlandese semplice, oscura, eppure protagonista di un destino così doloroso ed epico insieme. Fermo restando che sì, è senz'altro un film da vedere, in primo luogo per testimonianza civile.
A me è piaciuto molto, anche se posso essere d'accordo almeno in parte con quanto sostengono Cri e Ambra. Ma condivido anche le conclusioni di Doc: si tratta di un film fatto molto bene e molto commovente.
Ero convinto di aver già lasciato un commento a questo post con tanto fi trvrnsion al film
"Philomena" del quale ho senti parlare parecchio. Lo vedrò al più presto.
Un salutone a te e ad Ambra,
aldo.
ps.Chiedo scusa per l'errore di battitura di cui sopra. Volevo dire ' di recensione '.
Ciao Doc, io no ho avuto modo di vedere i due film qui citati e mi adopererò in tal senso !
Interessante indagine di emozioni...
Un caro saluto a blog e collaboratori.
Un bel film con una stupenda interprete...
Abbraccio forte Ambrina!
E'un paio d'anni che non vado al Cinema, ma andrò a vederlo, la storia è appassionante e paradigmatica di una realtà che speriamo di lasciarci alle spalle.
l'ho visto lo consiglio a tutti anche se è una storia drammatica è raccontantata con molto tocco come un pittore che fa un quadro
un saluto per segnalarti il mio passaggio
Anch'io non vado molto al cinema perchè i bei film recentemente sono rari. Preferisco leggere un buon libro.
Buona domenica.
La storia è drammaticamente interessante. Come possano istituzioni votate al bene compiere atti del genere è davvero da non credere!
Appassionata e coinvolgente recensione che fa nascere la vohlia di vederlo.
Un grazie a Doc e
un saluto ad Ambra.
Io volevo vederlo al cinema con mia madre ma imprevisto dopo l'altro non siamo riuscite. Mi sproni a vederlo così :)
Sono anni che non vado al cinema, anche perché raramente trovo soggetti di mio gradimento ma questo film, di cui ho letto solo ottime recensioni, mi stimola alla visione.
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