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Post di Doc
Scialla è, nel gergo degli adolescenti romani, un mantra continuo e significa: stai tranquillo - take it easy. Ma Scialla è una godibilissima narrazione sulla ricerca del padre.
Luca è uno "sciallato" sedicenne che viene affidato da una madre che deve andare in Africa a Bruno, stralunato professore, ma che apprende di esserne il padre nella indifferibile contingenza.
Bruno, Fabrizio Bentivoglio, vive avendo abbandonato velleità didattiche e letterarie, facendo il ghost-writer per calciatori analfabeti
e per granitiche pornodive (Barbara Bobulova) ricche e ripulite.
Luca ricerca un padre, che fantastica galeotto o morto in galera, esponendosi a pericolose esperienze.
Da un rischioso incontro con uno spacciatore, offeso da uno sgarro di Luca, ma avviato in tempi lontani all'amore per Pasolini e il cinema dal professor Bruno, i due (padre e figlio) con una rivisitazione inversa capiranno il valore degli affetti e del difficile mestiere dei Padri di dare le regole e dei Figli di incamerarle.
Chiunque sia stato figlio, padre e, magari nonno, lo sa.
Un ottimistico e imprevedibile happy end chiude un'amabile e godibilissima commedia.
Consiglio vivamente!
Doc
21 commenti:
ne avevo sentito parlare già: ma la tua recensione mi ha convinto!!!
Buon week-end Ambra
anch'io ne avevo sentito parlare...purtroppo però non ancora visto!
Buona giornata
Sono stato figlio, sono padre e nonno e quindi seguirò il tuo consiglio.
Grazie e un saluto a tutti,
aldo.
Anch'io non l'ho visto e neppure sapevo cosa significasse scialla! Grazie per le informazioni!
Per me andare al cinema (tantomeno vedere un film in tv) è una rarità.
Sono però andato a vederlo,su consiglio di una persona che sa tutto in materia,a Castelletto Ticino domenica scorsa.
Sarò un'anima semplice,ma a me è piaciuto moltissimo e,con la fantasia,mi sono immedesimato anch'io nel padre /professore
,che è sicuramente una figura positiva.
Ciao Doc,bella recensione cercherò di vedere il film,grazie,saluto Ambra e mi scuso con lei,ieri per sbaglio ho cancellato il post e il suo commento senza volere,buona giornata a tutti.
Ciao Ambra grazie per questa tua pesentazione,se avrò l'occasione lo vedrò volentieri visto che sono stato figlio padre e nonno,
buon weekend.
Ne parli con un entusiasmo tale che davvero non si ppuò fare a meno di andarlo a vedere.
Ho visto che a Milano lo danno in diversi cinema. La settimana prossima ci vado.
la tua recensione invoglia ,grazie,buona domenica
Ottima recensione! Saluti a presto.
L'ho visto. Intreccio intrigante. Da consigliare vivamente come dici tu.
Sandro
Ciao Ambra , ripeto, scusami , ma pensavo di essere iscritto al tuo blog invece non lo ero, per cui non potevo nemmeno ricevere un avviso ogni volta che pubblicavi un post, come succede con tutti gli altri followers...Ora l'ho fatto.
Ti mando un caro saluto!
no non ne vaevo sentito parlare il tema genitori e figli è piuttosto sentit e meno eplorato del rapporto mamma figli, grazie del suggerimento
Caspita!
Dopo questa frizzante e colorata recensione non posso che esserne ingolosito!
E - a proposito di film deliziosi ma ormai dimenticati... Doc, hai mai visto "La vita è un fischio" ?
:o)
Un saluto
grazie del consiglio, deve essere simpatico e fornire anche più di qualche riflessione.
Sai, dalle mia parti il gergo per "take it easy" è:
TRALLA!!!
^___^
Ho sentito alla tv il promo..e credo proprio nn mancherò di vederlo. ciaooo
... diciamo che non ho molto tempo per andare al cinema, però il film sembra interessante.... buono a sapersi!!!
complimenti !!! bellissima recensione! ciao ambra felice inizio settimana!
A parte questo periodo in cui sono più impegnata, in genere d'inverno vado al cinema tutte le settimane ed è una piacevolissima abitudine. Avevo già sentito il titolo di questo film, ma non ne conoscevo la trama. Grazie per la bella e stringata recensione Doc, spero proprio di riuscire a vederlo presto. Ciao, buona settimana!
Avendo cari amici romani ( "stai proprio sciallo-sciallo") conoscevo questa espressione. ma non sapevo del film. Questo, a differenza di "Miracolo a Le Havre", è in più sale e sarà più semplice andarlo a vedere. Grazie Mirco.
Anch'io non conoscevo il significato di questo modo di dire dei giovani romani.Grazie dei consigli .
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