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Benvenuti nel blog collettivo creato da Ambra

sabato 4 giugno 2011

(i)Phone-etiquette?

Testo di Anna T.
Si dice che l’abito non fa il monaco: sarà anche vero, ma il monaco,  se non lo fa l’abito, lo fa il cellulare.
Il telefono lo fa su due basi: il tipo di telefono, e il modo di usarlo.
Una buona postazione per studiare gli utilizzatori di cellulare sono i mezzi pubblici, autobus e tram in città come pure i treni, quando la noia del viaggio – e il fastidio delle telefonate altrui – possono  essere alleviate da considerazioni di vario tipo sui compagni di viaggio e i loro cellulari.
Per il tipo di telefono, la discriminante non è solo il costo dell’oggetto, sono importanti anche altri elementi che la dicono lunga sul possessore: la semplicità d’uso, solitamente legata al prezzo basso, è basilare per persone poco avvezze alla teconologia,  spesso avanti negli anni o che comunque richiedono al cellulare solo di inviare e ricevere telefonate e messaggi. In genere sono le  persone più discrete, non urlano, magari cercano a lungo  il cellulare nelle tasche o nella borsa prima di rispondere, sussurrano solo “sono sul tram” oppure “sto arrivando”.
Poi ci sono quelli che, pur in possesso di telefoni low cost, li usano come se fossero strumenti sofisticati, e sono spesso gli stessi che parlano ad alta voce, magari raccontando nei dettagli cosa hanno mangiato, le angherie sopportate in ufficio o i litigi con il partner. Sono i più pericolosi, spesso obbligano a cambiare posto. Per sopravvivere bisogna fare finta di nulla, anche se sembra di spiare dal buco della serratura, sperando magari che si scarichi la batteria del cellulare troppo rumoroso. Oppure divertirsi a immaginare il seguito della storia, le conseguenze del litigio o il rimprovero in arrivo.
Infine ci sono quelli che davvero hanno telefoni super, come il mitico iPhone:  alcuni li esibiscono come trofei anche a chi non li vorrebbe vedere, ma in realtà sono pochi, la maggior parte dei possessori di telefoni complessi li usa in modo professionale,  è munito di auricolari, raramente disturba il prossimo, e non resta che allungare il collo per vedere se stanno ricevendo una mail importante o se stanno tranquillamente giocando.
Ma tutto  è solo un gioco, un trucco per  non annoiarsi troppo in tram…
Anna T.
immagine da navecorsara.it

42 commenti:

Marcello ha detto...

Ho sempre pensato che si fa ostentazione di questi oggetti per insicurezza, perchè a rigor di logica è uu non senso avere un iphone quando con gli stessi soldi puoi comprare un ottimo cellulare e un computer portatile, come non ha senso sfoggiare un rolex, la cui utilità sta soltando nel mostrarti l'ora.
Un saluto

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Condivido il commento di Marcello.Saluti a presto

Soffio ha detto...

quando un giorno sapremo la verità sui cellulari e affini....

Cristina ha detto...

il mio cellulare costa ben 19,80 Euro...non fa foto, non ha internet e similari...è semplicemente un telefono con cui chiamo ed invio sms. Non capisco chi "rincorre" sempre la tecnologia per forza anche a volte facendo finanziamenti etc. Non sono comunque della "scuola si stava meglio prima" visto che ho il cellulare dal 1993, lo ritengo infatti utilissimo e quando mi ritrovo che non ha campo mi rendo conto di quanto non riesca oramai a farne a meno.

Leonardo ha detto...

Siamo il popolo più "telefonizzato" d'Europa, ormai il telefonino è diventato uno status-symbol che proprio non condivido.
Ciò che condivido è il tuo bel post Anna, la perfetta descrizione delle persone nei vari ambienti in cui si vive.
Particolarmente efficace e veritiera la situazione sui mezzi pubblici, dove veramente ci si fa una cultura.

Ambra ha detto...

Ho un cellulare tipo quello di Cristina e ne faccio un uso limitato, in autobus poi se mi telefonano rispondo a voce bassa. Non è un oggetto del desiderio per me.
Però devo dire a Cristina che quando vedo Mirco oppure Fabrizio con il loro iPhone .... un po' mi innervosisco.

Adriano Maini ha detto...

Era un gioco, solo un gioco?

ღ M@ddy ღ ha detto...

Faccio parte della categoria "discreta", che possiede un cellulare minimalista e detesta la maleducazione -perchè "la si giri e la si volti" come si vuole, ma sempre di maleducazione si tratta- di chi non si cura del disagio arrecato a chi gli sta vicino...se poi non vengono spenti neppure in chiesa (e succede, oh se succede...), non ne parliamo neppure...

Buona domenica!

Maddy

GraficWorld ha detto...

E' vero viviamo in un epoca dove la tecnologia e' diventata uno status..mha
Gio'

Erika ha detto...

Anch'io ho un cellulare di quelli senza mille funzioni che poi hai difficoltà ad usare come le lavatrici multiprogrammate. Mi dà particolarmente fastidio quando la gente, ad esempio,appena l'aereo è atterrato, lo accende e deve immediatamente comunicare con qualcuno urlando : "Sono arrivato, il volo è stato ottimo e via dicendo...", o quando il cellulare squilla durante la Messa.
Devo confessare che mi piace la tecnologia ma penso che l'iPhone sia roba per professionisti.
Serena domenica a tutti voi.

Gianni P. ha detto...

Io amo la tecnologia e mi piacciono i cellulari. Li trovo quanto di più "sfizioso" sia stato inventato negli ultimi tempi. Ma odio con forza ogni forma di scostumatezza e di ostentazione. Odio coloro che urlano con indifferenza e continuano, se pur fissati in malo modo dagli astanti, a parlare ad alta voce incuranti di tutto e tutti. Urlano al mondo "io esisto" altro che "cogito ergo sum" qui siamo al "parlo dunque sono". Costoro sono l'espressione della stupidità di questo mondo, la prova provata dell'ignoranza ancestrale del replicante essere umano che si dimena tra dimostrare che esiste ed egocentrismo da autostima al 10000 per mille. Ho sempre sostenuto che a questo mondo, se non sei "tonto", non puoi avere successo.

riri ha detto...

Quoto Marcello..
L'ostentazione è indice di insicurezza, come il parlare a voce alta è indice di maleducazione nei luoghi pubblici soprattutto!!!
Un saluto a tutto il gruppo.

Luigi ha detto...

voglio andare a vivere in Africa!!!
Buona serata

Sandra M. ha detto...

Il mio "vecchio" telefonino non aveva altra funzione che quella di TELEFONARE, appunto.
Mi si diceva "ma non lo cambi che nemmeno fa le foto?". Le foootoo? Ma ... mi serve per telefonare!!!!
Poi mi hanno rubato la borsa e , con lei,il cellulare . E ho dovuto comprarne un altro che,per me ,continua ad essere nuovissimo anche se ha già quasi 5 anni; quindi è un bisnonno !!!
Che stress questa rincorsa tutta italiana al cell-status-symbol! Finiremo per averne alcuni che fanno anche il caffè.

L'angolo di raffaella ha detto...

Mio figlio, ironizzando, dice... fra poco, con il cellulare, ci faremo la doccia e poi il caffè.
Felice settimana

Seguace di Gesù ha detto...

Grazie Cristina per questo fantastico post, io fino a qualche settimana avevo un telefonino con funzioni basilari, avevo solo scelto che si collegasi ad Internet per inviare una e-mail da lui ai miei parenti, nel caso che loro avessero bisgono quando io fossi fuori casa. Pero si è rotto e ho acquistato uno smartphone, che uso discretamente, ma se devi dire la verità mi piace perché è un mini pc, che riesco a collegare alla rete dove c'è la wi fi, posso leggere le notizie, e anche telefonare via Internet ai miei parenti, a costo 0.
Un abbraccio per Ambra!

Gabe ha detto...

ho un cellulare,molto limitato che ho cambiato da poco ,solo perchè mia nipote me lo ha sfasciato,mi serve quasi esclusivamente per ricevere messaggi dai miei figli quando sono in viaggio;preferisco il telefono fisso e non sopporto chi parla in pubblico degli affari suoi a voce alta,ciao, un saluto anche per Ambra

Vittoria A. ha detto...

Bellissimo il tuo post! :) Troppo vero! Io ho un cellulare vecchissimo che sembra un citofono, con i tasti enormi perche' altrimenti mi sbaglio! :) Pero' e' vero, c'e' chi litiga, chi sfoggia lo status etc... Verissimo! :)

Mariolino ha detto...

ultimamente, telefoni e Suv hanno un sacco di osservatori.
Un telefono è un telefono, come un gioiello è un gioiello, e un cappello è un cappello.
Delle volte temo persino di usarlo (il telefono) per non essere preso per uno che ostenta. Che croce comunicare!

Mirco ha detto...

Devo dire che non ho mai avuto particolari attenzioni o fisime per un cellulare...Tuttavia l'iPhone è davvero molto divertente!
Credo infatti di essere tra i più grandi fruitore di giochi (rigorosamente gratuiti) ed è comodo quando sei in giro e ti serve fare una buona foto


Poi - parafrasando la pubblicità -

"Far schiattare d'invidia Ambra...non ha prezzo!!!!"

:-D

P.S.
Si comunica che dopo l'ultima frase il qui presente rischia l'ira funesta di Ambra. Si invitano i gentili lettori a firmare la petizione per proteggere il sottoscritto.

Grazie per l'attenzione

;o)

Mariolino ha detto...

salviamo l'ultimo Mirko,
lo dice sempre anche Raul (intendo Casadei)

Mariolino ha detto...

per Mirco Hippyppurrà!
hippyppurrà!
hippyppurrà!
hippyppurrà!

Chi dalla tecnologia si asterrà
di segnali di fumo si avvarrà.

P.S. 1
non è che chi faceva segnali di fumo una volta, lo faceva in modo discreto.
Magari erano tutti in colonna al drive in del fast food di Toro Seduto ... guardavano tutti commentando:
"ma quello deve proprio fare nuvole così grandi, che tutti vedano i fattacci di tenda sua?"

P.S. 2
non mi ricordo quando ho comprato l'ultimo telefono ... mi accontento di quello che scartano gli altri, tanto sono sempre una generazione avanti alle mie capacità.

Mariolino ha detto...

P.S.
condivido il concetto di Marcello. ...
almeno finchè non vincerò abbastanza soldi al superenalotto per prendermi una camicia bianca e un rolex da allacciarmi sul polsino.

anna t ha detto...

Firmo con Mirco la petizione, beati quelli che hanno, e soprattutto sanno usare l'iPhone

Ambra ha detto...

ANNA, come sarebbe a dire che firmi la petizione? Ma cerchi la rissa?
Che la firmi MARIOLINO va bene, tanto mi vendicherò martellando il suo dito. Ma tu?

Cristina ha detto...

AAAAAH Se si tratta di far arrabbiare Ambra io firmo pure un documento in bianco! ahahahahahaahahahahah :D

Ambra ha detto...

Giorno verrà in cui su una tavola imbandita sarà appoggiato un martello.

Unknown ha detto...

Ciao Anna T!,
leggendo il tuo post mi son fatta tante risate ... In senso buono intendo! Mi è piaciuta soprattutto la linea attenta e descrittiva dei dettagli, spesso ironici, con cui hai descritto questa tipologia di persone e, sinceramente complimentandomi per il tuo "buon occhio", sottolineo come sia d'accordo con te su parecchi punti. Vorrei solo dire che fortunatamente non tutti i possessori di cellulari costosi o meno si comportano come i dominatori dell'aria ... ovvero legandomi al pensiero di Marcello Affuso, aggiungo solo che sono un'appassionata di tecnologia ed ho un telefono di ultima generazione ... e ne sono contenta, ma soprattutto ciò che mi rende più contenta è in primis la mia discrezione nel parlare al telefono soprattutto nei luoghi dove c'è molta gente o sui mezzi pubblici (anche perchè l'idea che qualcuno sappia i fatti miei non mi fa impazzire ... ), e poi che nonostante possieda questo bel "giocattolino" nè lo sfoggi come un'abito di Valentino, nè me ne vanti in maniera più assoluta! Lo sfrutto tantissimo per lavorare, ma senza necessariamente piazzarlo sotto al muso della gente .. che sarebbe oltremodo orribile e presuntuoso! La verità è che secondo me, alla base di tutto c'è sempre una mancata buona educazione e rispetto per il prossimo. Della serie " quello che vedi è quello che avrai"... bell'argomento complimenti!

Carmine ha detto...

prendo come mie queste tue riflessioni, più che dei mezzi per comunicare molti gli utilizzano come simbolo di uno statua al quale vogliono ambire, spesso mi sento dire, ma come hai solo un cellulare del vecchio tipo, ma funziona mi faccio chiamare per le urgenze e lo uso per parlare al telefono. Per andare a lavoroare impirgo tutti i giorni 40 minuti in tram, è il posto migliore dove leggo il quotidiano :-))

il monticiano ha detto...

Esiste, è vero, la cellulare-dipendenza (da "Neologismi Quotidiani" di Adamo e Della Valle).
Sms, telefonate, pettegolezzi da rivelare il prima possibile senza aspettare di tornare a casa, la cellulare-dipendenza non abbandona gli italiani neanche quando sono al volante ("Sicilia" 25 ottobre 2001, p.9, in Italia - nel Mondo).

Emilia ha detto...

L'ostentazione di tutti questi "aggeggi" sinceramente mi irrita e personalmente ho molte resistenze anche al cellulare. A volte uso il lettore di musica per non sentire le telefonate degli altri quando sono in treno o in tram.
Giuli

Mariolino ha detto...

Ambra,
ti ho dato il dito in silicone, non vedi che esce sangue RAL Rosso Fiat 500? Mica è B Rh positivo come il mio (te lo dico, capitassi in zona Francesco Sforza e ne avessi bisogno) ... lì ogni tanto scavano ed è un attimo finire in una buca, e io non ho l'I.Pod con tutte le cartelle cliniche in memoria.

Mirco ha detto...

Grazie per le firme sulla petizione.

Con le profuse minacce che mi stanno arrivando non-dico-da-dove (siamo arrivati al senso di colpa), sto pensando di sottoporre tale petizione anche all'Enpa, alla LAV, etc ed anche al CAI (si sa mai che ci scappi qualche soggiorno gratis in qualche rifugio)

Alla prossima cena Ambra se vediamo un martello sulla tovaglia portiamo l'incudine oppure...che altro?

P.S.
Occavolo!
Com'è il rosso-500 ??????

Ambra ha detto...

Mariolino e Mirco.
Non serve l'incudine. So io a cosa serve il martello.
Vi rispondo in privato per non creare scandali.

Mercedes Mariño Casillas(MIRAZO) ha detto...

Holaaaa¡,, gracias por tu blog, no entiendo italiano pero me encanta seguirte
Saludos

Mariolino ha detto...

questa vuole ammazzarmi senza lasciare tracce, meglio mi metta una SIM nel risvolto dei pantaloni. Non so a cosa possa servire ma i RIS lo sanno di sicuro.

Mirco ha detto...

> Buongiorno,

risponde un sistema automatico di commenti.
L'utente da voi contattato è assente per ragioni sconosciute e per un tempo determinato dalla capacità cicatrizzante dei tessuti umani e dal tempo minimo di riaggancio delle ossa del metacarpo.

Se volete lasciare messaggi, cerotti e disinfettanti scrivete dopo il .


BEEP

Anonimo ha detto...

hai proprio ragione. io ho il cellulare da tanti anni e ti dico che è comodo , davvero, ma per dincibacco....solo per telefonare, basta passarci le ore, fa anche male !!!!
baci baci

Mariolino ha detto...

dovrei andare in pausa anch'io ma non so se mettendo un saver sceer dall'altra parte si riesca a capire qualcosa.

Mariolino ha detto...

forse non è necessario metterne uno, c'è già quello in default (deve già essere un termine abbastanza tecnico)

Marcello ha detto...

C'è differenza tra avere una passione e avere tredici anni e sfoggiarlo come fosse il santo graal :-)

Anonimo ha detto...

Ciao Ambra! Grazie degli auguri al mio blog ! Grazie per le belle parole che sempre mi scrivi! Il cellulare ce l'ho e mi è indispensabile per problemi miei molto particolari di comunicazione( ti faro' sapere in seguito ;)non so nemmeno che marche siano piu' fighe e quali le piu' sfigate!Lo uso come il frigo e la lavatrice,mi è caduto 120 volte non si rompe mai,ne mancano dei pezzi ,l'ho pagato qualche euro,mi va bene cosi'!:)))
Un bacione grosso,sono stata assente ,non in ferie-vere per ora solo immaginarie! Ciao e grazie ancora!