Era il cavallo, la sua consapevolezza, la sua natura, il suo desiderio.
Essere cavallo non era solo un caso, essere cavallo significava avere certe caratteristiche e predisposizioni.
Per quanto fosse tranquillo, all’interno di quel bel recinto, egli capiva, diciamo, avvertiva di essere traditore della sua natura, di quello per cui era portato e nato.