Post di Ambra |
L'interno della Cappella Portinari - Foto Martine Maillard-Salins |
Memore di quanto piacevole era stato il nostro giro per Milano e la visita alla Basilica di Sant’Eustorgio in occasione dell’ottavo incontro blogger e considerato che coordino un gruppo di socializzazione, con incontri settimanali tra alcuni volontari dell'associazione Seneca e una ventina di persone anziane del quartiere Giambellino, avevo pensato che sarebbe stata un’occasione gradita anche per i nostri anziani la visita ad una basilica raggiungibile facilmente con i mezzi pubblici.
E così l’abbiamo fatta questa gita, martedì scorso, in un pomeriggio che, iniziato col sole, ha rapidamente rinfrescato, minacciandoci con nuvoloni neri e qualche goccia di pioggia.
E così l’abbiamo fatta questa gita, martedì scorso, in un pomeriggio che, iniziato col sole, ha rapidamente rinfrescato, minacciandoci con nuvoloni neri e qualche goccia di pioggia.
Eccoci in attesa del tram 14 che ci porterà verso il centro, dove raggiungeremo la Basilica di Sant’Eustorgio.
Qui due dei volontari Seneca, Mimma e Giulio, che hanno seguito il gruppo degli anziani in gita.
Insieme con gli altri anche Secondina, 100 anni da compiere tra poco, a metà giugno,
seduta sul suo trono a rotelle, arzilla e vivace come sempre.
seduta sul suo trono a rotelle, arzilla e vivace come sempre.
Dopo una breve attesa degli ultimi ritardatari (avevamo posto inflessibile divieto di arrivare oltre un orario ben preciso e minacciato di andarcene dopo il quarto d’ora accademico, ignorando gli assenti, perché si sa che per gli anziani il tempo è una dimensione personalissima) dopo una breve attesa, dicevo, si sale finalmente sul tram che ci porterà quasi a destinazione.
Ed ecco Secondina in salita.
Ed ecco Secondina in salita.
Riusciamo infine a salire tutti sul tram che corre a velocità sconsiderata, facendo cadere una delle nostre, fortunatamente senza conseguenze.
Seduti da un lato:
Seduti dall'altro lato della vettura lunga e stretta:
Infine un gruppetto di volontari: a destra Miriam, al centro Ambra, a sinistra Giulio.
Secondina sullo sfondo con la sua badante.
Secondina sullo sfondo con la sua badante.
Ed eccoci arrivati, si scende e ci si chiede che direzione prendere. Meno male che ci sono i volontari che conoscono la strada!
Si va avanti a piedi.
E ci ritroviamo proiettati nell’incantevole bellezza della Cappella Portinari all’interno della basilica, mentre restiamo in ammirazione alla vista dell’Arca di San Pietro Martire, che conterrebbe la testa del santo, sostenuta da otto statue, rappresentanti le virtù.
Il gruppo sullo sfondo è volto ad osservare gli affreschi della cappella, mentre la nostra fotografa Martine riprende quattro bellissime statue rappresentanti quattro appunto delle otto virtù (Giustizia, Temperanza, Fortezza, Prudenza e Fede, Speranza, Carità e Obbedienza), realizzate in marmo bianco lucente di Carrara.
Ed ora ci si riposa un attimo nel cortile all’esterno della cappella, anche per ascoltare Mimma e Giulio che, insoliti ciceroni, si erano ben preparati per raccontare al nostro gruppetto storie, miti e leggende della basilica.
A sinistra nella foto Mimma e a destra il bel viso sereno di una nostra signora.
Altri si riposano e ascoltano.
Un'altra signora, mentre un gocciolone di pioggia si trastulla sul suo giubbotto.
All’interno della Basilica vera e propria Mimma illustra le caratteristiche e il significato della stella a otto punte (quella che condusse i Magi a Bethlemme) e la storia del sarcofago dove dovrebbero essere custoditi i corpi dei Magi. Una stella a 8 punte è posta anche sopra al campanile – spiega ancora Mimma - in luogo della croce che abitualmente vediamo sulla sua punta.
Gli ospiti, comodamente seduti sulle panche ascoltano in religioso silenzio.
A sua volta Giulio cita altre particolarità, mentre un gruppo di studenti di architettura a maniche corte nonostante il freschetto, prende misurazioni e, sdraiati per terra, alcuni disegnano strani geroglifici. Perché appunto, quel giorno, la basilica era invasa da un nutrito gruppo di studenti.
Il tempo è trascorso in un baleno ed è ormai ora di tornare.
Un’ultima foto di gruppo davanti al portone principale della Basilica di Sant’Eustorgio.
Un’ultima foto di gruppo davanti al portone principale della Basilica di Sant’Eustorgio.
Si va insieme lungo Corso di Porta Ticinese per arrivare alla fermata del tram e Vincenzo, uno straordinario incredibile signore, ex preside di scuola, si distanzia piano piano dal gruppo restando, come sempre, in coda, non tanto e non solo per una sua camminata piuttosto lenta, ma soprattutto per la curiosità di guardarsi sempre intorno, fermandosi a osservare quello che la strada mostra ad un occhio attento.
e ne è vietata la riproduzione anche parziale.
Ricordo con piacere l' "esplorazione" di questa Basilica, anni ed anni fa, in occasione della visita di una cugina francese.
RispondiEliminaAmmiro come hai scelto di occupare parte del tuo tempo.
Cristiana
Chissà che bella gita! Posti meravigliosi, compagnia unica... Hai fatto proprio bene, brava.
RispondiEliminaUn abbraccio
Carla
Posti splendidi e grande ammirazione per te e tutti i volontari del Seneca.
RispondiEliminaSaluti a presto.
è proprio vero Ambra: c'è più gioia nel dare che nel ricevere!!!
RispondiEliminaSapevi che San Pietro martire, in quanto veronese, è anche copatrono di Verona (insieme a San Zeno)?
Cara Ambra, sane parole le tue, donare è sempre una gioia ricevere è un vero grazie.
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Grazie, Ambra, di averci fatto partecipi di questa bella iniziativa della tua associazione di volontariato. Dal tuo racconto e dalle foto si respira un'aria di gioia e familiarità che nasce proprio quando l'intento di un'esperienza è quello di donare. Davvero un'arte del vivere.
RispondiEliminaBellissime le foto che cercano di cogliere anche il carattere delle persone! E sempre splendida la cappella Portinari che mi ricorda un'altra bellissima giornata passata insieme tra noi blogger.
Un abbraccio grandissimo!
Ciao Ambra, mi hai fatto venire coglia di visitare nuovamente questa Basilica che avevo visitato parecchi anni fa. Che cosa splendida aver deciso di impegnare un po' del tuo tempo libero in questo modo.
RispondiEliminaUn caro saluto a te e a tutti i tuoi amici.
Antonella
Posso dire che siete tutti bellissimi e che approvo pienamente la vostra inziativa?
RispondiEliminaMagari lo facessero anche dove vivo io!
Un abbraccio
Sono sempre utili e piacevoli queste iniziative, che bravi sono stati quei volontari! :D
RispondiEliminaBaci!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it
La basilica è molto bella, ma ancor più bella è l'iniziativa che ha riunito questo simpatico gruppetto... un abbraccio
RispondiEliminaSei stata bravissima Ambra ad organizzare questa bellissima visita con i validissimi anziani del gruppo Seneca! Complimenti a te e a tutti.
RispondiEliminaCiao, Stefano
Bellissima iniziativa, gruppo fantastico :-)
RispondiEliminaCiao
Ste
io amo farre i viaggi con le persone agè, ti danno mille soddisfazioni, sono interessatissimi, una bella iniziativa e poi scometto che tanta gente conosce Capoverde ma nessuna chiesa di Milano
RispondiEliminaquella cappella di S. Eustorgio è un capolavoro e anche la giornata che siete riusciti ad organizzare è un capolavoro
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo eliminato il precedente, perché mi sono accorto che avevo declassato il simpatico Vincenzo a..."vicepreside"...
RispondiEliminaHo letto affascinato la cronaca della vostra piacevole giornata. Rapito a tal punto che quasi mi aspettavo "il classico colpo di scena!" Col tuo racconto invece, hai reso protagoniste persone semplci! ...come la nonnina ultra centenaria Secondina e l'ex preside Vincenzo, dedicando a lui un tenero e dolce finale del tuo racconto... E ovviamente l'ho apprezzato molto di più del "classico colpo di scena".
Con questo racconto hai "donato" ulteriormente ai vostri amici... e a noi.
Ciao Ambra. Grazie.
Ciao.
RispondiEliminaEu e o Brazil, passamos aqui, como os nossos sentimentos de amizade, para deixarmos os nossos abraços.
Um abraço.
Credo che il titolo di questo post dica tutto sul bel pomeriggio che l'Associazione Seneca ha fatto trascorrere a quel simpaticissimo gruppo di anziani.
RispondiEliminaI miei più sinceri complimenti a tutti ed in particolare alla centenaria Secondina, all'ex preside Vincenzo acuto osservatore che ammiro e a te Ambra.
Un caro saluto a tutti,
aldo.
Cara Ambra l'iniziativa che hai documentata è encomiabile Molto interessanti le foto della basilica .Sicuramente gli anziani saranno rimasti soddisfatti per la bella giornata diversa dal solito. Complimenti. Un affettuoso abbraccio
RispondiEliminacomplimenti ai volontari che hanno fatto trascorrere un sereno giorno a tutti gli anziani.
RispondiEliminaciao Ambra felice weekend :)
Ma quante belle iniziative Ambrina mia, e complimenti per la verve di tutta la comitiva , compresa la signora Secondina....Una grande realmente!
RispondiEliminaBacio enorme a te e cari saluti a tutti i tuoi ospiti!
°✿彡º°。
RispondiEliminaUma linda iniciativa.
Todos estão muito felizes com o passeio e
a oportunidade de conhecer um lugar sagrado e lindo com tantas obras de arte.
Ótimo sábado!
Bom fim de semana!
Beijinhos.
✿✿⊱Brasil°º。✿° ·.
°º。✿✿彡º°。
L'arte, quando è Arte non ha età, ed il vostro lavoro è degno di encomio.
RispondiEliminaUn saluto a tutti i volontari della vostra Associazione; ricambio inoltre iol saluto alla signora Anna.
Un tour all'insegna dell'arte e del bene...
RispondiEliminaAmmirevole quello che fate con l'associazione Seneca, un dono per il cuore e per lo spirito.
Buona domenica!
Io credo che questa sia stata. un'avventura fantastica per le persone che hanno partecipato e goduto non solo di tante importanti opere d'arte ma, ancor più, di tanta cura, attenzioni e affetto. Si, tutto questo è un dono grandissimo: un meraviglioso incontro di anime. Un caro saluto, Fabio
RispondiEliminaHo ammirato con gioia la bellezza solidale e l'arte di amare, in questa meravigliosa pagina.
RispondiEliminaVi adoro!
Un saluto particolare alla signora Secondina e al signor Vincenzo che hanno conquistato il mio cuore e a te cara Ambra un abbraccio e buona domenica sera.
Luci@
Scusa, Ambra, se arrivo in ritardo..... Avete organizzato una bella escursione in un luogo che ricordo con molto piacere. Tutti "gli anziani" sono ancora molto attivi e la signora Secondina non dimostra per niente la sua età. Volevo dirti che i corpi dei Re Magi si trovano nel Duomo di Colonia perchè Barbarossa se ne impadronì a Milano nel 1162 e volle portarli in Germania e a Milano furono restituite solo alcune reliquie nel 1904.
RispondiEliminaBuona Vita!!!!
Ciao Ambra, ottima idea! E intanto leggendo ho scoperto qualcosa di nuovo che non sapevo...! Buona serata!
RispondiEliminaV
bellissima gita alla cattedrale ma meravigliosa l'idea di portarci quel gruppo particolare di visitatori che non finiranno sicuramente di ringraziarvi perla bella giornata passata assieme. Cosa più interessante, con le bellissime foto, hai fatto venire anche a me la voglia di fare una visita alla Basilica di Sant’Eustorgio
RispondiEliminaChe belle immagini, visi sereni e grande entusiasmo!
RispondiEliminaIniziative che danno sempre ottimi risultati e grandi soddisfazioni!
Un abbraccio e buona giornata da Beatris
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaComplimenti Ambra, questo racconto è splendido.
RispondiEliminaHo viste concentate tutte ed otto le virtù.
Un abbraccio, ciao.
Siete proprio bravi voi di Seneca. Ho girellato di nuovo e con piacere insieme a voi ricordando l'altro giro, quello con i blogger, di qualche mese fa. Le foto sono bellissime.
RispondiEliminaGrazie per avermi fatto partecipare con il racconto di questa giornata, vi ammiro tutti :D
RispondiEliminaMi piacciono tanto le tue idee e anche come le metti in atto!
RispondiElimina