mercoledì 4 settembre 2013

Soggiorno in villa

"Alla villa di Poggio Piano", Silvestro Lega, 1826-1895
Post di Liz
Sono tornata! Quest’anno  niente vacanze …..  Quest’anno ….. VILLEGGIATURA !
Come una volta, come un tempo, nella casa di famiglia un po’ trascurata ma col sapore di origini, di inizio, di storia di me prima di nascere … la casa dei nonni dove posso immaginare l’infanzia di mio papà, i suoi giochi, i suoi studi, il suo tedio nelle giornate di pioggia.
Una grande casa in campagna  in Umbria alle porte di Città di Castello  che ormai nella sua dilatazione dista solo 3 km, una casa nel verde dell’ Umbria e nel verde del suo spazio intorno.


Qua ho ritrovato vecchi amici, e non potevo immaginare quanto bene mi  avrebbe fatto la loro compagnia, quanto avessi bisogno della loro compagnia.
Amici che sanno ascoltare, che riempiono le giornate  con il loro saggio silenzio, forti e stabili anche sotto le intemperie, sempre lì quando li vuoi trovare, disponibili e protettivi.
Hanno visto tante cose eppure sono sempre pronti a dare pace e sollievo, pare  ozino tutto il giorno eppure hanno sempre  tanto da fare, preparare castagne, mele, bacche, rinforzare radici, ospitare animali, aiutare il vento a  trasmettere i suoi messaggi,  spingere i  rami più giovani verso il
sole: di fatto sono in perenne attività.
I cari amici che la Natura ci regala e che vivono intorno a noi e pur sapendo quanto bene ci fanno, ci accorgiamo della loro presenza troppo di rado.
Va bene. in città è meno facile concedersi queste riflessioni,  ma almeno il tentativo di non perderle.


Passano le giornate non saprei  dire facendo cosa ma posso dire come: nella piena leggerezza dei ritmi naturali, passano tra il sole e le fragili piogge estive, tra i libri e le passeggiate …
Ma quanto è diverso l’ozio dalla noia!!


E poi qualche gita presso borghi e paesini fermi nella storia ma vivi ed abitati, stranieri che perlustrano vicoli e portoni non credono ai loro occhi: ritrovano gli sfondi di quadri celebri, scartocciano un panino su gradini del Medio Evo, si capisce che vorrebbero proprio bersela tanta bellezza.
E' per questo che il nostro Paese resta imbattibile, dovremmo  guardarlo con gli occhi dei turisti nel loro continuo incanto che passa dall’ammirazione dell’arte e dei  panorami, alla goduria del palato quando a tavola arriva il loro piatto,  senza contare quando  gironzolano  per bancarelle  a comprare specialità che se potessero si porterebbero a casa tutta la campagna che hanno assaggiato!

Monte Santa Maria Tiberina - PG

Santuario del Belvedere - Città di Castello
(come lo sfondo de "Lo Sposalizio della Vergine" di Raffaello)
E poi un bel giorno, dopo tanti che hanno determinato fiducia e affezione, ecco chi arriva ……


Vi presento MADAMINA, ex randagia abbandonata.





E’ stata dura lasciarla,
ma abituata com’è ai suoi spazi,
non me la sono sentita
di chiuderla in un
appartamento in città,
sarà comunque accudita
e se sarà possibile ci ritroveremo ….








Mia nonna era proprio una romanticona … ...questa è dalla parete del bagno


E con queste immagini  dalle finestre della camera, lascio il mio saluto.



Liz


30 commenti:

  1. Che incanto assoluto. Tutto: luoghi, animali, atmosfera, persone :)
    E che riflessione perfetta: "Quant'è diverso l'ozio dalla noia"... Uno dei motivi credo sia perché nel primo stato si è in amichevole, intensa e feconda compagnia di se stessi :)

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  2. Un posto splendido che sa davvero non di vacanza ma di "villeggiatura" . Anch'io sono rimasta colpita dalla frase " quant'è diverso l'ozio dalla noia! "...ed è vero c'è un abisso tra i due, l'ozio è un regalo che facciamo a noi stessi la noia si appropria della nostra mente e la conduce in vortica di scontentezza.

    Un bellissimo post e bellissime anche le fotografie....splendida la micetta.
    A presto.
    Antonella

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  3. Un bellissimo posto, io non ho mai potuto godere di un luogo così e ti invidio un pò!
    Un abbraccio

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  4. ma e' un posto favoloso!! che pace... altro che il traffico cittadino .... mi ci vorrebbe proprio una villeggiatura così.... pace e tranquillita'!!

    il gatto poi che bello mi piace molto! :)
    baci felice giornata!!

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  5. Luoghi cosi di pace e tranquillità solo in campagna si possono trovare, e cosa ce di meglio della campagna Umbra il suo intenso verde fa bene all'anima e al cuore
    ciao buona giornata

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  6. No c'è niente di più rilassante della villeggiatura. Anch'io conservo un bellissimo ricordo delle villeggiatute giovanili sulle colline torinesi- Il guaio è che nel momento in cui ho iniziato a lavorare le settimane di ferie son diventate contate e quindi son stato preso dall'ansia di viaggiare e vedere il più cose possibile... ogni tanto però ci vorrebbe un po' di sano riposo in campagna. Un salutone, Fabio

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  7. In Umbria ho visitato molti luoghi e sono veramente incantevoli.
    Saluti a presto.

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  8. Una vacanza il leggerezza e serenità, la VERA vacanza mi vien da pensare. Invidio parecchio chi può godere dei luoghi della propria infanzia o, addirittura, di quelli di genitori e nonni. Comprendo la riluttanza a tornare.

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  9. Bello questo luogo, per una vacanza serena e tranquilla.
    Un grazie infinite delle belle foto...
    Tomaso

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  10. Una dimensione che non conosce la frenesia della vita di ogni giorno, ma nemmeno la frenesia delle vacanze, dove devi per forza divertirti, abbronzarti, magari anche spostarti da un luogo all'altro, in modo da poter raccontare meraviglie al ritorno e suscitare un po' d'invidia.

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  11. dev'essere stata bella anche una vacanza così ^_^ ps: madamina è deliziosa assomiglia alla mia micia ^_^

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  12. ci devi andare più spesso in un posto cosi bello e poi vuoi mettere hai dentto bene come è diverso l'ozio dalla noia

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  13. Mi fa tanto tanto piacere che sia passato il desiderio di condividere, la realtà ci regala qualche riga e qualche foto....ma il sogno sarebbe di poter ospitare tutti !!

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  14. bellissimi posti, bellissimi ritagli d'emozioni...
    a presto.

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  15. pensa Ambra che per potermi permettere di fare le ferie io vado a casa di mia madre a dormire e poi da lì vado al mare distante 25 km tutti i giorni

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  16. E non è meglio una villeggiatura come la tua che qualsiasi altro tipo di vacanza?
    Sono luoghi incantevoli che tutti ci invidiano ma che vengono ignorati da chi deve sapere benissimo che il turismo e la cultura sono le nostre materie prime?
    Un caro saluto da estendere a Madamina,
    aldo

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  17. Beh, anche a me sarebbe piaciuto trascorrere delle vacanze serene a stretto contatto con la natura in un luogo tranquillo come quello che appare dalle tue foto evocando dolci ricordi della giovinezza. Un caro saluto.

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  18. Che sana atmosfera dentro i tuoi bellissimi scatti!
    Buona giornata da Beatris

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  19. bellissimo post!!!
    Poetico ed evocativo
    Bentrovati tutti ed un saluto speciale ad Ambra

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  20. Che incanto di posto!! Hai coinvolto alla grande noi lettori. Un caro saluto a tutti voi!

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  21. Che incanto di posto!! Hai coinvolto alla grande noi lettori. Un caro saluto a tutti voi!

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  22. Bellissimo questo post e belle le descrizioni.
    Immaginare senza guardare le foto fa stare bene, aggiungendo la vista tutto è ancora più bello. Delle volte non facciamo caso a quanta bellezza e storia ci circonda. Tranquillità, serenità, ricordi di un tempo passato, delle persone che c'erano e che continuano ad essere nei nostri ricordi e nei nostri cuori.
    Anche noi siamo stati nella casa al mare, ma l'atmosfera non era sicuramente come la tua, ci siamo comunque divertiti, ma mi sà che siamo lontani dalla tua descrizione, vuoi per i bambini piccoli, vuoi per la diversità del luogo e non solo quello, ma non mi lamento, sono semplici constatazioni. Bentornata. Ciao.

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  23. Un post che colpisce al cuore e che ci svela qualche segreto per una vita a misura d'uomo. Siamo arrivati al punto che rendiamo stressanti pure le vacanze, la tua è un'alternativa valida. Viva l'ozio: catalizzatore della catarsi dell'anima. Ciao

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  24. che incanto. Bellissima la micia. Molto bello il dipinto dei cigni.

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  25. Che posto meraviglioso. Sa d'altri tempi, quando i ritmi erano scanditi non dagli orologi ma dal sole e dalla natura. Come a tanti, anche a me ha colpito la frase "quanto è diverso l’ozio dalla noia". Chi ha un giardino, piccolo o grande che sia, oppure chi coltiva un piccolo orto, sa bene quale sia la differenza tra ozio e noia. Rimango incantato per ore, seduto su una sedia e magari con un libro tra le mani, a guardare il mio giardino e le meraviglie che ogni volta scopro in esso. Oziare davanti a quello spettacolo e un piacere e la noia non so neanche cosa sia. E poi le foto, molto belle e che ritraggono luoghi dove sembra che il tempo si sia fermato. Non è una cosa negativa, visto cosa comporta vivere la così detta "modernità".

    Complimenti per questo racconto bellissimo Liz.

    Ciao Ambra, bentrovata.

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  26. il tuo racconto mi ha coccolato l'anima...

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  27. Che meraviglioso racconto di questa villeggiatura, leggerlo è stato come ricevere un caloroso abbraccio.

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Grazie per la tua gradita visita che ricambierò con piacere.