martedì 25 settembre 2012

La scoperta del giardino della mente

courtesy librimondadori
Post di Mirco

L'autrice di questo libro è una neurochirurga americana, che, all'età di 37 anni, ha un aneurisma cerebrale.
L'aneurisma è - in parole molto povere - un capillare dentro la testa che si gonfia ed esplode, creando un grumo di sangue che preme direttamente sul cervello provocando gravi scompensi motori, linguistici e di personalità.
Un bel mattino l'autrice si sveglia, si alza e comincia a fare meccanicamente tutte le cose della sua routine mattutina, non dando troppo peso ad una fitta allucinante all'occhio sinistro.
Man mano che passano i minuti assite ad una serie di piccoli scompensi (non riesce a muovere il braccio sinistro, fatica a tenere l'equilibrio, ha un forte mal di testa, etc) quando improvvisamente realizza che lei - proprio lei!! - sta avendo un aneurisma.
"Fantastico! che magnifica occasione! vedere "da dentro" cosa succede!" ... questa è la prima cosa che pensa, con lo spirito curioso di chi cerca di conoscere ... poi però capisce che deve in qualche modo chiedere aiuto, prima che sia troppo tardi.
Si ricorda che esiste una cosa che si chiama telefono, impiega 1 ora per capire qual è il suo biglietto da visita e si mette a chiamare l'ospedale dove lavora.
Ma ... c'è un problema: non riconosce più gli sgorbietti neri che una volta chiamava numeri. Dopo molto tempo riesce a comporre il suo numero e dall'altra parte risponde il suo collega ... che sente abbaiare.
Mirco

38 commenti:

  1. ..la sensazione che qualcosa si rompa,che il tuo corpo/macchina meravigliosamente perfetta non lavori piu',terribile.

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  2. Caro Mirco ci troviamo di fronte una macchina perfetta che è il corpo umano, quando qualcosa non va nel verso giusto l'uomo ci prova a riparare questa meravigliosa macchina
    che la natura ha fatto.
    Buona giornata a tutti.
    Tomaso

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  3. Questo video è interessantissimo, una mia zia ebbe un aneurisma , la operarono prima che esplodesse, una visione affascinante delle funzioni del cervello, grazie!

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  4. Molto interessante questa esperienza.

    I misteri del nostro cervello!

    Saluti!

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  5. Che esperienza! Mi lascia un po' senza parole. Si inceppa qualche cosa e non riusciamo più nemmeno a riconoscere noi stessi.
    Buona giornata. Antonella

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  6. a me vengono i brividi
    sentir parlare di aneurisma
    ho perso qualcuno a me caro
    buona giornata

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  7. @Lily Bets, @Antonella

    Il libro poi - come è facile immaginare - approfondisce moltissimo questa esperienza, e l'autrice racconta con spirito leggero l'immane fatica che ha dovuto fare per ricominciare da zero.

    Se è normale vedere un bambino imparare a camminare, a leggere, a far di conto, osservare un adulto fare altrettanto ci sconvolge, e volenti o nolenti lo giudichiamo, lo compatiamo, lo pesiamo...

    Ecco...immaginate anche solo la difficoltà di attraversare anche questa fase, di andare in giro, sapere di essere dei "diversi" e difendersi da tutti questi giudizi e sguardi pietistici...

    Trovo che questa Donna sia stata eroica, non solo perchè è riuscita ad affrontare questa prova - già difficile - ma anche a superarla.

    :o)

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  8. @Lanterna, @Tomaso

    Si...indubbiamente questo corpo umano è una macchina meravigliosa, uno strumento prezioso per crescere, imparare, affrontare le prove e - in una parola - Vivere.

    Come non essere grati alla Natura per questo dono, caspiterina!!!

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  9. Il corpo umano e una meravigliosa macchina che però non può permetersi di perdere colpi e bello sentire queste esperienze, danno forza a chi puo aver dei problemi analoghi
    buon pomeriggio.

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  10. il cervello è indescrivibile non si finisce mai di capire i suoi limiti

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  11. Ho il terrore che possa capitare qualcosa al mio cervello.
    Questa terribile vicenda mi ha estremamente interessa e comprerò il libro, senza dubbio.
    Grazie!
    Cristiana

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  12. Credo che lo comprerò subito.
    Ricominciare da zero e recuperare le funzioni di base non è facile...
    Quando siamo in salute non ci rendiamo quanto siamo fortunati... solo quando ci capita qualcosa apprezziamo quanto ci manca...
    A presto

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  13. Mamma mia....quanto è terribile a volte la vita.
    Siamo alla mercé dell'imprevisto.ciaoooo a presto

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  14. ammettendo di" sapere"un60%sul cuore,che è uno degli organi più investigati,sul cervello siamo con approsimazione sicuramente in difetto al 20,pure scarso.consiglio di leggere un libro fondamentale seppur vecchiotto:l'uomo che scambiò sua moglie per un cappello,adelphi editore,del grande neurologo nonchè scrittore oliver sacks.racconta varie situazioni che hanno a che fare con i dedicit della corteccia cerebrale,il luogo dove vengono svolte le funzioni più alte della nostra specie.doc

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  15. Mi hai convinto a comprarlo.
    Un argomento interessante ma da come caldamente esposto sicuramente mi piacerà.
    Bonne soirée Pierrot

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  16. Un libro che fa pensare anche come siamo appesi a un filo.
    Grazie Mirko, il libro dev'essere estremamente interessante.
    Ciao e buona giornata!
    Lara

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  17. molto interessante questo libro, soprattutto per la professione svolta dalla scrittrice

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  18. il video è spettacolare: questa donna ha una capacità di comunicare straordinaria!!!

    p.s. spero di trovare su youtube anche il seguito

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  19. Un libro da leggere!! un abbraccio...ciao

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  20. Il post mi fornisce lo spunto per dire che mi dispiace soprattutto quando tali tragedie investono persone che hanno sempre condotto una vita sana.

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  21. @Lara

    Si, personalmente l'ho trovato interessante. E anche d'aiuto, poichè proprio pochi mesi fa un amico ha avuto lo stesso problema, e - dopo - alcuni interventi e tanta fatica - ha recuperato tanta parte della sua vita.

    Quello che mi rimane è che tutto può succedere da un istante all'altro, e così come siamo arrivati in un istante, in un istante ce ne andiamo.

    Ci sarebbero un sacco di riflessioni da fare sul "chi siamo? Dove andiamo? (un fiorino! :-D ) " ma quelle ognuno se le fa da sè se vuole.

    Resta comunque il senso di aleatorietà della Vita - che da una parte è molto bello! - e lo stupore che basta un attimo per cambiare completamente la vita che stai vivendo

    Un saluto a tutti (tranne che ad Ambra, naturalmente... ;o) )

    M

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  22. il cervello.... una grande e stupenda macchina....ma guai se si ferma....

    ciao ambra, buon pomeriggio.

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  23. Interessantissimo questo video!
    Affascinante per la grinta di questa donna, per le conoscenze e l'esperienza che ci offre....ma per altri versi anche scioccante...
    Pensare che basta un nulla, un grumo di sangue o, al contrario, una vena che si rompe e possiamo perdere il patrimonio di abilità che abbiamo acquisito e soprattutto la consapevolezza di noi stessi!!!....
    Davvero siamo appesi a un filo, siamo macchine perfette, ma pure fragili.
    Questo tuttavia - come dice Mirco - dovrebbe indurci a fare tutta un serie di riflessioni!
    Io credo che, se fossimo consapevoli che ogni giorno potrebbe essere l'ultimo.... forse saremmo più ancorati a ciò che è essenziale e vivremmo magari anche meglio!
    Grazie Mirco, di cuore!!!

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  24. Gran bel post. Incomincio a credere che i miei due emisferi si facciano qualche dispettuccio, e questo potrebbe spiegare tante cose. Ciao

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  25. terrorizzante...quasi quanto aver paura che mi venga l'alzheimer

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  26. Molto interessante il video. Grazie per le preziose info.Anche mio cognato è stato colpito.
    Ciao.

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  27. @Roscio

    Ma sai che sono invece del tutto convinto che i miei 2 emisferi bisticcino da anni?

    :-D

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  29. Spesso si parla con amici o parenti delle malattie altrui. Si dice... poveretto come se quella cosa, quel male non ci dovesse mai toccare. La prospettiva cambia quando ci troviamo in ballo, quando tutto sembra crollare eppur siam chiamati a combattere. Un salutone, Fabio

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  30. Che sangue freddo, questa donna: vivere immersa nell'attimo catastrofico mantenendo la volontà, la curiosità e un ostinato barlume di lucidità nel cercare di analizzare e gestire questa esperienza, come se fosse un'opportunità irripetibile. Sono questi gli impulsi che hanno provato, immagino, tutti i pionieri, gli scienziati, i navigatori che hanno scoperto nuove terre. Quando si travalica la paura per l'ignoto che viene a destabilizzare il nostro mondo, si aprono possibilità impensabili. Che possono far fare un piccolo balzo avanti a tutta l'umanità.

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  31. Credo di essere riuscito a togliere quella specie di verifica captcha (o come diavolo si chiama). Un salutone da Fabio (che si è iscritto anche lui fra i lettori del tuo blog)

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  32. @ Mirco.
    Ma va? Mi sembravi quello che si dice una persona quadrata! Mica mi ero accorta che il tuo cervello facesse le bizze, anche se, si, a pensarci bene, si vedeva pure all'esterno che c'era qualcosa di strano (ihihih):)

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  33. io leggo pochissimo,per mancanza di tempo.
    Ma questo libro mi attira!Sarà perchè il cervello mi ha sempre affascinata?
    Buon sabato!

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  34. Da miedo el pensar nos puede ocurrir.

    Muy interesante, Gracias por compartir.

    Saludos, manolo (Sevilla ,- España)
    marinosinbarco.blogspot.com

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  35. Mi interessano molto questi libri..
    certo a volte essere medico può aiutare.
    Un saluto a tutti voi.

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  36. Da leggere. Anche se mi terrorizza. Una amica del cuore ci ha lasciato le penne dopo due giorni di coma, a 37 anni, ventidue anni fa...ancora mi fa male.

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Grazie per la tua gradita visita che ricambierò con piacere.