Donne nepalesi |
Post di Fabrizio
BhaktapurProcedendo nel mio viaggio nella valle a circa un centinaio di chilometri da Kathmandu c’è la bellissima cittadina di Bakthapur splendido esempio di agglomerato rurale che i Nepalesi chiamano ancora “città dei devoti” per le sue grandi piazze piene di templi che sono i migliori esempi di architettura religiosa Newari.
Anche qui ci sono una moltitudine di viuzze con ancora, in alcuni casi, la pavimentazione di ciotoli che riporta ancora una volta a una immagine di paese rurale.
Il centro è vietato al transito automobilistico anche perché si incontrano animali liberi come mucche, muli, pecore e anche trattori.
Il mercatinoe la mucca in centro città |
Bakthapur è nota per la lavorazione della terracotta e si trovano ancora in alcune piazze grandi esposizioni di orci e vasellame vario e vicino i forni fumanti per la cottura delle terrecotte.
L'esposizione di terrecotte in piazza |
Il forno per la cottura delle terrecotte |
Insomma è un bellissimo salto nel passato ed è per questo che per salvare questo spaccato di vita rurale tipicamente Newari, protetta dall’UNESCO, si deve pagare un biglietto di ingresso per visitare la cittadella.
Nagarkot
Nagarkot è senz’altro il posto migliore per vedere l’Himalaya dal letto della vostra camera d’albergo come nel caso del mio hotel posto nel punto più alto del crinale che fronteggia uno dei più ampi panorami della catena dell’Himalaya.
La catena dell'Himalaya |
Himalaya |
Patan, Durbar Square |
Patan, Tempio in Durbar Square |
E qui termina il mio viaggio in Nepal, almeno per ora.
Fabrizio
Quanto sono diverse da noi queste civiltà! Le tue foto sono splendide (o forse splendido è quell'angolo di mondo!). L'Himalaya dà un senso di maestosità, saggezza e...infinito!
RispondiEliminaLa vita quotidiana testimoniata dalle tue foto è carica di "...cultura del passato innestata nel un mondo del presente...progredito..."
Nella seconda foto pi Patan però...se escludiamo il Tempio e la costruzione subito dietro... le case sullo sfondo che contornano la piazza, potrebbero essere uno scorcio di Torino!...
Un saluto..con invidia (ironizzo...)
Ciao
Un viaggio come questo è sempre stato il mio sogno nel cassetto!
RispondiEliminaBellissimo.
Antonella
Stupendo! Grazie per averci reso parte di questo tuo viaggio meraviglioso tramite foto e descrizioni!
RispondiEliminagrazie di averci mostrato queste bellissime foto del viaggio!!
RispondiEliminaciao buona giornata!!
Splendido viaggio e ottimi scatti.
RispondiEliminaStupendo questo viaggio nel cuore del buddhismo, che è la mia filosofia!
RispondiEliminaGrazie, perchè purtroppo a causa della salute non potrò mai visitare quei luoghi e leggerli nel tuo post mi rende felice.
Un abbraccio
Cara Melinda,spero che tu stia meglio,il buddismo non è solo la mia filosofia ma anche la mia religione.Sono contento che il mio post ti abbia reso felice!
EliminaSogno spesso di fare un viaggio così.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Che viaggio da favola caro Fabrizio , direi veramente un viaggio dentro la bellezza intesa nel più ampio dei modi!!!
RispondiEliminaGrazie Ambra per averci dato questa opportunità e grazie Fabrizio per il tuo bellissimo reportage!::))
Uno di quei soggiorni - come li chiami tu - fatto per arricchire la mente e sciogliere i nodi che stringono l'anima. Un luogo dove non si può che acquisire serenità.
RispondiEliminaSono arrivato per caso su questo blog. Una piccola correzione:
RispondiEliminaLa città di Bakhtapur dista non "circa un centinaio di chilometri da Kathmandu", ma 13 chilometri. Sono certo si tratta solo di un erore di battitura.
Saluti,
Navyo Eller
Kathmandu
Non un errore di battitura ne un refuso....ho sbagliato!!!!Bisona pero anche capire che il Nepal come l'India tutto e' approssimativo ,per esempio la mia guida "Lonely Planet"i km dal centro di Karhmandu a Baktapur sono 35 in internet secondo altre gui si va da !6 a !9 a 22etc.Non dimentichiamo che a Kathmandu non esistono i nomi delle vie ma solo numeri civici.Per andare in qualche villaggio della valle si calcole la distanza in tempo di percorrenza
EliminaPer esempio da Kathmandu a Baktapur in macchina e non in calesse ho impigato quasi 2 h.
scusate ma ho laFBBRE!!!!!! Ma per il momento non deliro!!!!!!!
EliminaDiverse culture....grazie per la condivisione.Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Fabrizio, quanto mi auguro che questa realtà rimanga protetta nella sua semplice bellezza senza essere intaccata da quel mondo che ha perso la dimensione umana!
RispondiEliminaCiao Ambra e un abbraccio a voi!
Luoghi incantevoli e beato chi li ha visitati, come Fabrizio.
RispondiEliminaGrazie di averci mostrato queste immagini.
Cristiana
Sebbene in modo indiretto ho goduto di uno spettacolo molto raro da vedere. Ti auguro un buon fine settimana
RispondiEliminagran bello per un attimo ho chiuso gli occhi e mi è sembrato di essere anche io
RispondiEliminaCiao Fabrizio, che meraviglia!!!
RispondiEliminaHo viaggiato con te e la mia anima si allargata, si espansa e mi ha dato serenità e bellezza.
Buon fine settimana
Un bellissimo viaggio dentro luoghi di infinita bellezza e saggezza!
RispondiEliminaSplendidi scatti, i miei complimenti!
Buona giornata da Beatris
Grazie Fabrizio per avere condiviso questa esperienza con noi. Per un attimo mi e' sembrato quasi di essere li'. A presto.
RispondiEliminaMolto interessante questo racconto di viaggio. Luoghi mistici di grande fascino e meraviglia.
RispondiEliminaGrazie anche per le bellissime immagini...
Fantastico questo reportage con immagini che mi hanno fatto volar lontano. Un salutone, Fabio
RispondiEliminaAdesso che la febbre è quasi sparita spero di fare meno strafalcioni ortografici.
RispondiEliminaVi ringrazio molto dei bei commenti.Spero in Febbraio di poter tornare a Kathmandu per una decina di giorni e al mio ritorno magari vi racconto delle nuove impressioni.
Grazie ancora a tutti voi e a presto!
bello bello mi piace
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CHIC STREET CHOC
Leggendo e osseravndo i post di Fabrizio vemgo rapita ogni volta... la foto dell'esposizione di ceramiche in piazza mi ha lasciato a bocca aperta...
RispondiEliminae che dire del gigante Himalaya al tramonto...davvero suggestiva...
Grazie per condividere!
Un saluto
Grazie per questo bellissimo post che fa conoscere nuovi orizzonti, le foto sono stupende e suggestive. Un caro saluto a tutti voi.
RispondiEliminaciao Ambra. scusa l'assenza di quest'ultimo periodo, ma ho cominciato a stare troppo sui social network e quando passo dal blog dimentico di leggere la moderazione dei commenti o ne leggo solo alcuni.
RispondiEliminaqueste immagini del viaggio in Nepal sono davvero belle e mostrano una cultura molto diversa dalla nostra.
scusa ancora. un abbraccio
Ci porti quasi per mano...che senso di pace!
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